Marradi, il Marron Buon e altro

Il cibo che nutre
Giugno 17, 2017
Il cibo che nutre
Giugno 17, 2017

Marradi è in provincia di Firenze, sul limite tra Toscana ed Emilia Romagna, in una piega dell’Appennino, difficile passarci per caso ma vale la pena di venire di proposito. Oggi la sua posizione geografica pone le difficoltà dei borghi montani, ci fu un tempo che proprio il suo essere scomoda, soprattutto dal lato toscano, fu un grande vantaggio.

Costituiva una sorta di esilio, chi ormai in città contava più nemici che amici, si ritirava a Marradi, dove poteva ricreare il suo piccolo circolo sociale, costruendo palazzi signorili, come il Palazzo Torriani risalente alla seconda metà del XVI secolo, ancora oggi abitato e vissuto dagli eredi della famiglia. Il Palazzo è uno splendido contenitore di tante curiosità, gli orologi a ogni piano per sincronizzare la vita quotidiana, un geniale orologio notturno autoilluminante, un quadro ricamo realizzato con i capelli, suppellettili preziose, libri antichi e le raffinate decorazioni liberty di Galileo Chini.


La passione civile e la vitalità dei marradesi è contagiosa. Il Comune conta poco più di 3000 abitanti, con una presenza di associazioni impressionante. I numeri dicono 40 associazioni operative, alcune sono finalizzate a un solo evento, altre hanno una vita continuativa. Il fatto è che non c’è giorno in cui non ci sia attività o servizi svolti dalle associazioni, mediamente sono 30 i cittadini coinvolti ogni giorno.
Francesco Guccini chiudeva una canzone (Il Caduto) con “scoprire di nuovo dal riccio il miracolo della castagna…”. Qui a Marradi di quel miracolo ne hanno creato una missione, una ragione di essere e interpretare il territorio. Il dato è evidente, il paesaggio è segnato da castagneti tenuti come giardini. Se i marroni IGP del Mugello sono rinomati per la loro qualità il “Marron buono” di Marradi ne rappresenta l’essenza.

La qualità riconosciuta permette che sul mercato spuntino un prezzo più alto della media. Se amate i marrons glacés e acquistate quegli italiani, molto probabilmente mangerete quelli di Marradi, qui raccolti dagli abitanti e lavorati dall’Ortofrutticola del Mugello.

A Ottobre per tutte le domeniche c’è la Sagra delle Castagne, per chi vuole provare la vita di montagna, molti coltivatori aprono la raccolta. Un modo intelligente di passare qualche ora nel bosco e risparmiare. Ognuno peserà il proprio raccolto che potrà acquistare alla metà del prezzo di mercato, marroni a km zero.

Centro di Studio e Documentazione sul Castagno

È sempre percorribile La Strada del Marrone del Mugello di Marradi. L’itinerario raccoglie aziende che si occupano della trasformazione del frutto e del legno. I castagneti appaiono come giardini grazie alla cura ed esperienza dei castanicoltori, che possono accompagnare chi ne faccia richiesta nei sentieri tra alberi secolari. Vari sono le passeggiate alla scoperta dell’habitat di questo straordinario albero, a piedi in mtb o a cavallo. Della Strada del Marrone fanno parte anche ristoranti, che ovviamente nel menù propongo piatti a base di castagne. Per secoli il Castagno era chiamato l’albero del pane dalle popolazioni montanare. Quindi è chiaro che la castagna non sia un frutto casuale e minore del bosco, per saperne di più, a Marradi, (dovrebbe potuto essere?), c’è il Centro di Studio e Documentazione sul Castagno. Hai idea di quante varietà di castagne esistano? Quante prodotti alimentari si possono preparare? Il Castagno dove vive, come si coltiva, quali sono i suoi nemici? Insomma tutte quelle domande relative a un mondo che può sembrare arcaico ma non lo è.
Se ancora non ti convince perché ami i luoghi letterali e la poesia, sottolineo che Marradi fu luogo natio di Dino Campana. Dal 1989 un’associazione culturale, Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini”, si occupa di diffondere l’opera del Poeta marradese, al quale è dedicato una mostra biobibliografica.

Se vuoi viaggiare comodo, puoi raggiungere Marradi in treno, da Bologna e da Firenze.

Menzione speciale per il Professore Bellini Elvio, studioso, esperto, osservatore e soprattutto appassionato del mondo naturale, difensore del Castagno e della sua cultura

Informazioni

Pro Loco Marradi prolocomarradi

La Strada del Marrone del Mugello di Marradi www.stradadelmarrone.it

Centro Studio e Documentazione sul Castagno www.centrostudicastagno.it

Centro Studi Campaniani www.dinocampana.it

Palazzo Torriani www.palazzotorriani.it

Ortofrutticola del Mugello castagneitaliane.blogspot.it

Maria Luisa Bruschetini
Maria Luisa Bruschetini
Mi chiamo Maria Luisa Bruschetini Sono una travel blogger scrivo di turismo e viaggio. La passione per le parole ha radici lontane e variegate. Da adolescente mi sono occupata di cronaca calcistica locale. Poi recensioni musicali, ancora testi per blog dalle erbe aromatiche, alla ferramenta, passando per il caffè, ricette di cucina regionale e anche un manuale di bioedilizia. Dalla mia formazione classica ho preso la mappa dell’Umanità, dai miei studi economici la consapevolezza che in fondo il Mondo gira sulle consuete direttrici, dalla mia terra natia, la Toscana, la forza del simbolo e l’armonia rinascimentale, dal web la fluidità.

1 Comment

  1. Micol Cimino ha detto:

    Questo articolo lascia appiccicato il desiderio di correre a Marradi. Complimenti

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