Mio Figlio è milanese
Giugno 17, 2017Kursumli An: a Skopje per incontrare il tempo
Giugno 19, 2017Al Ginnasio incontrai lo straordinario Alessandro il Macedone “Ma poi che ne fu della Macedonia?”, erano gli albori degli anni ’80. All’inizio del Nuovo Millennio mi trovo a dividere un appartamento romano con una ragazza Macedone. E dopo mille inviti, tempistiche incongrue, a settembre 2016 salgo su un volo diretto a Skopje.
Nel frattempo ho scoperto la musica balcanica, ho ballato a perdifiato al concerto della Kocani Orkestar con Fresu e Salis. “Ecco la musica macedone” Kocani è una città della zona orientale della Repubblica di Macedonia.
Quindi appena arrivata inizio a insistere con la mia amica Tania e tutte le sue conoscenze “Conosci la Kocani Orkestar?” e cerco su youtube un video, la risposta è comunque la stessa “Questa non è musica macedone”.
Pianifico un’escursione a Kocani, in giornata andata e ritorno con bus, ma le continue piogge mi fanno desistere.
Quale sarà la musica macedone?
Penso di aver stressato a sufficienza la mia ospite Tania che dopo la visita al Monastero di San Panteleimon mi porta al Macedonian Village. Ricostruzione di un villaggio tipico macedone, con spazi per le tipicità di ogni regione. Un ottimo ristorante con tanto di formazione musicale che suona per rallegrare i commensali. Finalmente, ecco inizio a comprendere la differenza tra musica rom/balcanica/credutamacedone e quella tradizionale. Tanja mi evidenzia anche le aree di origine delle musiche.
Ovvio che la mia curiosità non si è acquietata, anzi è amplificata. Così accendono le orecchie al minimo suono che possa intercettare, dalla suoneria di un cellulare, alle auto ferme al semaforo, alla Charshija (il vecchio bazar) dove di musica macedone se ne sente bene poca.
Ormai giunta agli ultimi giorni di vacanza, mi accorgo di essere stata al Daut Pasha Hamam, edificio destinato ai bagni turchi e che ora ospita la Galleria di Arte Contemporanea. Ci sto passando di fronte. Non ho capito come abbia fatto, ma sono entrata dall’uscita, di certo so che la musica mi sta risucchiando. Troppo vibrazione, troppo vivida per essere registrata, mi lascio trascinare. Ecco dal pianoforte rimbalzano le note fino alla cupola, ricadono in una cascata risanatrice e energizzante. Mi metto seduta, facendomi di piombo, mentre realtà vorrei saltare, ballare, nuotare, così come in sogno divento aria mossa da quella musica.
Il pianista si ferma e mi guarda, chiedo se possa rimane, mi invita ad avvicinarmi, ringrazio e mi sento omaggiata, si presenta “Garo” facciamo due chiacchiere di convenevoli, suona “Ciao, ciao bambina” alcuni standard di jazz. Trovo nella sua musica un ritmo e una forza travolgente. Inizio a pensare che non sia proprio uno sconosciuto, nel frattempo un tizio ha girato un video con cellulare e sembra strafelice. Poi scatta la domanda “Conosci la Kocani Orkestar?” “Si”. Finalmente. Allora chiedo perché non è musica macedone e qui Garo mi regala una lezione musica entusiasmante, anche perché Garo ha fatto proprio degli studi finalizzati a stabilire le caratteristiche della musica macedone rispetto a quella balcanica o greca. Ha realizzato un cd dal titolo Makedonsko Srce Kuca 7/8 (il cuore macedone batte 7/8).
Dono mistico, regalo immenso che l’Universo mi ha fatto.
Inizio a fare domande ben precise sulla sua attività di musicista, confessando la mia ignoranza, e mi sento ancora più sprovveduta e fortunata quando mi mostra un paio di video e foto.
Devono andare, scambio dei contatti per futuri incontri.
Messaggio a Tanja per comunicare il mio ritardo, ma ho conosciuto un musicista straordinario Garo Tavitijan.
Solo allora scopro quanto sia famoso e importante, ne avevo il sospetto, mica lo fanno usare a tutti il pianoforte nella sala da concerti del museo. Garo era venuto solo a esercitarsi un po’, lui è un batterista, il piano l’ha scoperto dopo, lo suona ma in fondo si sente un batterista. La vigoria percussiva trasuda in ogni nota.
Ps Gli amici di Tanja hanno commentato che non avrei potuto incontrare persona più adatta per avere risposta alla mia domanda “Qual è la musica macedone?”